Place of Taste

UNA SELEZIONE DEI MIGLIORI RISTORANTI DI PANTELLERIA

“Pantiddaria”, come chiamano Pantelleria i siciliani nel loro dialetto è una delle isole del Mediterraneo più affascinanti per la sua bellezza paesaggistica. Quattro volte più estesa dell’isola di Lampedusa, Pantelleria ha una forte attrazione per il turismo italiano e internazionale. Situata a 110 km a Sud-Ovest delle coste della Sicilia e a 65 km a Nord-Est della Tunisia, la sua ricca offerta gastronomica accoglie le influenze siciliane e arabe. Eletta Patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco, per ammirarne la sua incredibile bellezza è consigliabile prendere una barca per circumnavigarla. Tra le se bellezze naturalistiche il Parco Nazionale che raccoglie la flora e la fauna della macchia mediterranea.

Nonostante sia circondata dal mare e che la sua principale offerta gastronomica venga da esso, Pantelleria ha un’antica vocazione all’agricoltura e ne sono la prova i suoi numerosi e deliziosi piatti vegetali, tra cui i ravioli amari ripieni di tumma e foglie di menta, la ciaki-ciuka (o cucurummà) che è una caponata calda di verdure con le zucchine. Si produce anche la Tumma, il formaggio tipico dell’isola dal sapore delicato. E tra i re della cucina, ci sono i capperi, universalmente famosi e ricercati come anche il vino dolce prodotto dall’uva zibibbo. Tra le spezie, ha un posto di riguardo l’origano pantesco ricavato da una pianta di biotipo autoctono, così come il fragrante e delicatissimo olio extravergine di oliva che nasce dalla raccolta a mano dalle basse piante di Biancolilla.

La cucina pantesca è l’originale risultato della commistione di piatti provenienti dalle influenze culturali dei vari popoli che hanno dominato l’isola e che lentamente nei secoli hanno saputo modificare e plasmare ricette e sapori.  Il cous cous è il classico esempio di contaminazione con la cucina araba o ammògghiu, il pesto pantesco che è una mutazione di quello classico genovese, approdato sull’isola siciliana durante la permanenza secolare dei liguri. L’ammògghiu è un condimento a base di pomodoro crudo, olio d’oliva, aglio, capperi, basilico, mandorle, mentuccia, origano e peperoncino con cui si condiscono dal pane alle bruschette fino alla pasta e si accompagna anche con secondi piatti di mare.

Peculiarità della cucina dell’isola è l’insalata pantesca: nella sua ricetta originale ci sono le patate bollite, i pomodori e la cipolla rossa, condite con olive denocciolate, i famosi capperi locali, origano, olio extravergine autoctono. Al piatto si aggiunge anche il filetto di sgombro (anticamente invece che lo sgombro i pescatori aggiungevano pesce essiccato e arrostito).

I dolci siciliani hanno una lunga e gustosa tradizione e quelli di Pantelleria non fanno eccezione, oltre ai famosi e ricercati baci panteschi che sono golose frittelle farcite con una crema di ricotta profumata alla cannella, da assaggiare il cannateddo è un biscottone con un uovo sodo al centro e decorato con glassa e zuccherini vari; i mustazzoli, sfoglie ripiene di un impasto di semola, miele o vino cotto, cannella, scorza d’arancia candita e altre spezie. Ci sono anche i ravioli dolci con ripieno di ricotta zuccherata e cannella, gli sfinci, frittelle ricoperte di miele e i pasticciotti.

Ecco alcuni ristoranti di Pantelleria dove gustare la cucina tipica.

Il ristorante Aquamore si trova all’interno del Dream Resort & Spa

Aquamore

Il ristorante è all’interno della struttura del Dream Resort & Spa che occupa una posizione di grande bellezza sull’isola e si estende su quattro ettari su cui crescono piante grasse, viti, olivi locali, distese di rosmarino, aranci e limoni e ci sono quindici accoglienti dammusi con ampie terrazze sul mare. Il piatti del menu sono classici della cucina mediterranea con numerose specialità locali rivisitate e supportate da una buona cantina di vini.

Altamarea

Il locale è affacciato sul porticciolo di Scauri ed aperto a colazione, pranzo e a cena, offrendo anche cibo da asporto per le escursioni in barca. Al tramonto ci si può rilassare con un delizioso aperitivo con cocktail e vini e la splendida vista sula mare prima di rimanere a cena.

La rigogliosa terrazza della Trattoria Pantesca Runcune

Trattoria Pantesca Runcune

È un ristorante familiare ricavato all’interno di un dammuso con una grande terrazza sul mare. Ogni dettaglio è curatissimo  dalla mise en place all’accoglienza. I piatti sono cucinati dalla mamma e la sorella di Eva, la proprietaria. I piatti sono fedelissimi alla tradizione dell’isola: c’è il cous cous con zuppa di pesce e verdure, ciaki ciuka (una sorta di caponata), busiate con sugo di bruciola e coniglio con pesto alla pantesca. Ricavato in un dammuso in pietra vulcanica, il ristorante ha una grande terrazza con vista sul mare. È stato eletto miglior ristorante di Pantelleria dalla trasmissione 4 Ristoranti di Alessandro Borghese.

La Favarotta

È una trattoria all’insegna di grande cordialità e ospitalità circondata dal verde della macchia mediterranea la cui cucina è molto apprezzata dai visitatori dell’isola. I suoi piatti si ispirano alle tradizionali ricette locali a base di verdure, pasta fatta in casa e alcune proposte di pesce come il famoso trancio di pesce spada e i calamari alla brace.

Themà 

Il ristorante è all’interno del Sikelia Luxury Hotel che prende il nome dalla parola greca “sikelia” che significa «terra ricca di fichi e d’olive». Nella terrazza con le palme si possono gustare patti esclusivi molto raffinati della tradizione locale pantesca con l’aggiunta di un molti piatti della contaminazione arabo-africano.

La Risacca 

Il locale è il tempio culinario della caponata di melanzane, della parmigiana, i peperoni e le zucchine in agrodolce. Tra i primi non si sbaglia scegliendo gli spaghetti con gamberi e pane fritto (o con la bottarga) e il cous cous alla pantesca (con pesce e verdure). Poi ricciola con cipolle rosse e gamberoni alla griglia.

La  Nicchia (Scauri)

Inserito nella Guida Michelin, è il posto ideale per i piatti gourmet. Dotato di un fresco giardino con terrazza le sue specialità sono la deliziosa insalate di polpo, le linguine allo spada e orto, la ricciola, le braciola, le insalate isolane e melanzane in tortino. E al termine del pasto non manca un buon bicchiere di Passito.

Le Cale

Situato nella Contrada Levante, poggiato tra Cala Levante e Cala Tramontana, incastonato tra la roccia nera vulcanica e circondato dal mare, la sua è una cucina tipica, squisitamente locale con specialità del luogo e molte originali rivisitazioni. Da provare le busiate della casa sino ai dolci siciliani passando per l’originale pesce spada in tre croste con cipolla caramellata e crema di melanzane. Presente anche un American Bar.

Il semifreddo al pistacchio di Bronte

Al Tramonto

Affacciato su un panorama di grande fascino, il locale offre una genuina ospitalità e piatti frutto di ingredienti di prima qualità. La cucina cucina accoglie anche piatti non della tipica tradizione pantesca, come il risotto alla rapa rossa con i crostacei o l’arancino di alici e zafferano.

Il Principe e il Pirata

Si definisce un’osteria ma è un ristorante tanto semplice quanto molto curato in stile pantesco con una gestione familiare. Il suo menu offre i piatti dell’orto e del mare con alcune moderne rivisitazioni della cucina tradizionale. Il suo piatto forte è il cuscus, da provare.

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