Una splendida vista sulla spiaggia di Grottamare si gode dall’Attico sul Mare, tempio della cucina marchigiana, tra tradizione e modernità

È un grande traguardo per il ristorante Attico Sul Mare di Grottamare (Ascoli Piceno), nella Riviera delle Palme nelle Marche, il suo ingresso nella Guida Michelin 2024. L’annuncio ufficiale avverrà alla prossima cerimonia annuale della guida gastronomica più famosa ed esclusiva del mondo, quando saranno svelati i dettagli.

Il ristorante Attico sul Mare è situato a Palazzo Kursaal, costruito nel 1873, celebre stabilimento balneare della Rivera delle Palme, luogo della “Dolce Vita” italiana fin dalla metà del XX secolo

Attico sul Mare è situato a Palazzo Kursaal (Costruito e adibito nel 1873 a stabilimento balneare), una struttura capace di trascendere il semplice emblema di luogo-simbolo per la città di Grottammare, elevandosi a simulacro della tradizione culturale del secolo scorso. Un edificio caratterizzato da una vista mozzafiato sul Mare Adriatico, una gemma incastonata nella meravigliosa cornice di un litorale, grande testimone di un’epoca di profonda bellezza culturale di una fetta importante della nostra storia d’italiani, amanti del buon cibo, del buon bere fino alla “Dolce vita”, invidiata e copiata da tutto il mondo.

Simone e Sara Marconi dal 2017 alla guida dell’Attico sul Mare, entrato nella Guida Michelin 2024

Già presente nelle guide enogastronomiche piu prestigiose, come il Gambero Rosso, la Guida de L’espresso e la Touring Club Italia, come uno dei migliori ristoranti delle Marche, il ristorante guidato dai fratelli Marconi, Sara e Simone, offre un cucina identitaria, con profonde radici nella tradizione e aperta alle moderne rivisitazioni. Dallo spaghetto con vongole e pomodorini cotti alla brace, al cavatello alla quintessenza di mare, cotti direttamente in estrazione nella spremuta di sugo allo scoglio. Dalla lettura contemporanea del brodetto alla sambenedettese (la zuppa di pesce più antica d’Italia) al rombo “dalla testa alla coda” dove il focus è l’utilizzo di tutte le parti del pesce. Dall’originale versione del tiramisù al caffè del marinaio, alla versione della colazione da fine pasto con un soffice di yogurt, mirtilli, muslei, sorbetto di mela e caramello salato.

Le seppie alla brace, quinto-quarto di mare e misticanza agli agrumi

La cucina di questo ristorante marchigiano è pura armonia che rende protagonisti assoluti gli ingredienti del territorio, materia prima prevalentemente a “chilometro zero”, fresca, genuina e lavorata con amore. Pasta fresca fatta a mano, piatti col pesce eccezionale dell’Adriatico, ma anche portate di carne del ricco entroterra contadino servite con maestria e rispetto. Completa l’offerta gastronomica di Attico sul Mare, la ricca lista di dessert.

Il carpaccio di ricciola in carpione, dalla Sicilia al Piemonte

La storia di Attico sul Mare parte da nonna Vera e nonna Jolanda, due donne, due cuoche eccezionali che avevano a cuore far stare bene ogni commensale. Grande insegnamento sono l’accoglienza, la gentilezza, il rispetto e la genuina ospitalità che occupano un posto speciale, grazie alla tenacia e passione che i fratelli Marconi portano avanti nel nome delle due nonne.

I cavatelli alla quintessenza di mare

Fornitori locali di fiducia, carne da produzioni controllate, pesce freschissimo dell’Adriatico direttamente dal porto, pane preparato con farine macinate a pietra, olio di oliva tenera Ascolana, verdure, ortaggi e erbe spontanee, vengono direttamente dall’orto.

La cantina è curata da Sara, che ha scelto per la carta dei vini circa 400 etichette, nazionali e internazionali. Simone e Sara vi accoglieranno con amorevolezza familiare e potrete gustare una cucina sensibile, elegante e senza boria, che porta in tavola piatti della tradizione, come il brodetto alla sambenedettese, e piatti innovativi come il sushi, tutti da gustare su una splendida terrazza sul mare.